Finora l’anno d’investimento 2025 è stato positivo, anche per la Fondazione collettiva Vita. La performance netta da inizio anno è del 5,8 percento. Il grado di copertura è migliorato rispetto all’anno precedente e alla fine di ottobre 2025 si attesta indicativamente al 115 percento. Le riserve di fluttuazione di valore sono quindi completamente costituite: una solida base per la decisione sui tassi d’interesse. Per il 2026 viene concessa una remunerazione fino al 4 percento, ben al di sopra dell’interesse minimo legale dell’1,25 percento. Quest’anno, per l’ultima volta gli interessi sull’avere di vecchiaia vengono comunicati anticipatamente.
Il Consiglio di fondazione modifica la politica della remunerazione
Già nella primavera del 2025 il Consiglio di fondazione ha dato un primo segnale decidendo di applicare per l’anno corrente una remunerazione aggiuntiva straordinaria dell’1 percento: gli averi di vecchiaia saranno quindi remunerati medio fino del 3,25 percento. Per il futuro, l’obiettivo è quello di raggiungere una remunerazione medio di circa il 3 percento annuo, sempre nell’ottica di un equilibrio tra allettante remunerazione e stabilità finanziaria della fondazione.
Dal 2027: determinazione retrospettiva della remunerazione – Migliore comparabilità
A partire dal 2027, la remunerazione non sarà più annunciata in anticipo, bensì stabilita alla fine di ogni anno. Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2027 la nuova clientela potrà beneficiare della remunerazione aggiuntiva completa sin dal primo giorno.
Aliquote di conversione di Vita Classic
Le aliquote di conversione per un pensionamento all’età di riferimento negli anni dal 2026 al 2027 sono stabilite come segue:
| dal 1° gennaio 2026 | dal 1° gennaio 2027 | |
|---|---|---|
| Uomini | 5,40% | 5,30% |
| Donne | 5,50% | 5,45% |
Per le persone assicurate con inizio della rendita al 1° gennaio, si applicano le aliquote di conversione dell’anno precedente. Il Regolamento di previdenza 2026 è disponibile su vita.ch/downloads da inizio dicembre.