Come procedere: Annunciare congedo non retribuito

Congedo non retribuito

Quali due opzioni avete a disposizione nella previdenza professionale in caso di congedo non retribuito

Se un congedo non retribuito ha una durata superiore a un mese, è possibile proseguire la vostra previdenza professionale per l’intero congedo non retribuito fino a dodici mesi. Come datore di lavoro avete la libertà di decidere se mantenere l’assicurazione dei collaboratori per tutta la durata del congedo non retribuito.  

La soluzione migliore è che i datori di lavoro e i lavoratori discutano delle diverse possibilità e scelgano l’opzione più adatta a loro.

Come dovete procedere

Variante 1 Continuazione invariata dell’assicurazione

  • In qualità di persona assicurata non dovete fare nulla.
  • Tutte le prestazioni (vecchiaia, decesso e invalidità) continuano a essere assicurate senza variazioni sulla base dell’ultimo salario annuo dichiarato.
  • In qualità di persona assicurata sostenete tutte le spese.
  • Il vostro datore di lavoro incassa i contributi da voi e li trasmette a Vita.

Variante 2 Continuazione dell’assicurazione di rischio

  • In qualità di persona assicurata, non dovete fare nulla; il vostro datore di lavoro ci comunica il congedo non retribuito.
  • Le prestazioni per invalidità e decesso continuano a essere assicurate senza variazioni.
  • Il pagamento dei contributi per il processo di risparmio viene sospeso provvisoriamente durante il congedo non retribuito.
  • Sono disponibili due opzioni per il finanziamento dei contributi:

    Opzione 1:

    il finanziamento dei contributi per l’assicurazione di rischio (ripartizione contributi datore di lavoro e lavoratore) rimane invariato.

    Opzione 2:
    in qualità di persona assicurata versate tutti i contributi Il vostro datore di lavoro incassa i contributi da voi e li trasmette alla fondazione.