La Fondazione collettiva Vita gestisce oltre 20 miliardi di franchi svizzeri per i suoi 150’340 assicurati attivi e 8’324 beneficiari di una rendita, risultando così uno dei più importanti istituti di previdenza della Svizzera. 27’593 imprese affidano alla Fondazione la propria previdenza professionale. L’esercizio 2024 si è chiuso con una performance netta del 6,6 percento, con le azioni estere che hanno dato il maggior contributo in termini di rendimenti. Il grado di copertura ha avuto un andamento positivo e si è attestato al 111,6 percento al 31 dicembre 2024.
Investimenti patrimoniali sostenibili a lungo termine
«Investire il patrimonio previdenziale in modo sostenibile fa parte della nostra strategia d’investimento a lungo termine», afferma il dottor Werner Wüthrich, Direttore della Fondazione collettiva Vita. «Tra le altre cose, ci siamo impegnati a rispettare i Principi per un investimento responsabile (PRI) e abbiamo ottenuto una valutazione di almeno 4 stelle in quasi tutte le categorie del Reporting PRI nel 2024, su un massimo di 5 stelle.» La Fondazione collettiva Vita ha superato in modo significativo il proprio obiettivo di ridurre le emissioni di CO₂e (CO₂ equivalente) delle azioni del 20 percento tra il 31 dicembre 2019 e il 31 dicembre 2024, ottenendo un dato di -38,8 percento. Nel 2024 ha deciso anche di non finanziare più nel mercato privato progetti riguardanti petrolio e gas che non siano rispettosi del clima.
In quanto investitore istituzionale, la Fondazione collettiva Vita si ritiene responsabile dell’osservanza e del rispetto dei diritti umani. Nel 2024 ha quindi deciso di concentrarsi maggiormente sugli aspetti legati ai diritti umani e al contrasto al lavoro forzato e minorile nell’esercizio dei diritti di voto degli azionisti: la Fondazione promuove presso le aziende i valori dell’apertura e della trasparenza nel reporting sui diritti umani e dei lavoratori.